"Nel mese di novembre abbiamo frequentato, insieme ad altri studenti del liceo, il progetto Game Lab che ci ha proposto la professoressa Ciammaruconi. A primo impatto abbiamo pensato che fosse molto difficile realizzare un videogioco, poi però è stata la curiosità che ci ha spinto ad unirci al progetto. Abbiamo partecipato a quattordici incontri: il progetto Game Lab ha dato la possibilità a noi studenti di osservare il mondo videoludico con occhi differenti, quelli di uno sviluppatore; è stata un’esperienza formativa e divertente allo stesso tempo, poiché ci ha insegnato quanto lavoro c’è dietro ai videogiochi e quanto sia profonda la differenza tra il giocare e il creare un videogioco, mettendo in campo abilità e passioni della nostra generazione.

Nella prima parte del progetto, ci veniva spiegato come programmare attraverso varie piattaforme, tipo Scratch e CoSpaces, i videogiochi più famosi degli anni ’80, come per esempio “Pong”, “Arkanoid” e “Space Invaders”. Nella seconda parte del lavoro invece siamo stati noi ad attivarci e a provare a sviluppare il nostro videogioco, sempre con l’aiuto dei relatori del game lab e siamo stati suddivisi in gruppi da sei persone l'uno. All’interno del gruppo ci siamo divisi i compiti: c’era chi si occupava di scegliere la musica da inserire nel gioco, chi si occupava della parte grafica di realizzazione degli sfondi dei livelli e dei personaggi, chi si occupava di testare il gioco, per scoprire e correggere eventuali bug, mentre per la programmazione del gioco abbiamo un po’ collaborato tutti. Negli ultimi due incontri invece abbiamo presentato agli altri gruppi il nostro videogioco ed è stato molto soddisfacente far vedere che bei risultati avevamo ottenuto pur con un tempo a disposizione relativamente breve, circa 4 lezioni. Anche i relatori del Game Lab, che sono stati sempre gentili e pazienti con noi, sono stati molto soddisfatti dei risultati ottenuti. Questa esperienza ci ha insegnato a metterci in gioco, ci ha fornito competenze nuove, come per esempio quelle che sono un po’ le basi della programmazione, e ne ha migliorate altre come l’attitudine al team working. Ogni gruppo, cimentandosi nella realizzazione di un videogioco, ha messo a frutto quindi, le proprie capacità, la propria astuzia e il proprio spirito di intraprendenza. Un progetto che ha messo alla prova quelle doti che non sempre riescono ad emergere durante la didattica ordinaria, favorendo anche in particolar modo la creatività e l’immaginazione. 

Consiglieremmo senz’altro a tutti gli studenti di partecipare a questo progetto, anche a chi non avesse la passione per i videogiochi: non dovete pensare che sia difficile, perchè non c’è nessun voto da prendere e mai nessuno vi verrà a dire che non siete bravi a programmare; quasi tutti siamo partiti da zero e non c'era uno più bravo e uno meno bravo, ma le qualità di tutti sono state apprezzate e coltivate. 

Se lo rifaremmo? Ma certo, senza ombra di dubbio!!! "

Classe 4D scientifico

LINK Lavori GAME DESIGN

Gruppo 1

https://scratch.mit.edu/projects/459169751

Gruppo 2

https://scratch.mit.edu/projects/465514760

Gruppo 3

https://scratch.mit.edu/projects/465437390

Gruppo 4

https://scratch.mit.edu/projects/458518282

Gruppo 5

https://scratch.mit.edu/projects/457888954/

Gruppo 7

https://scratch.mit.edu/projects/458535476

Gruppo 9

https://scratch.mit.edu/projects/464936238