I concetti di Legge, Giustizia, Libertà: sono parole che riecheggiano quotidianamente nelle nostre vite, a volte usate impropriamente o svuotate del loro significato ultimo.

È bene ricordarne la vera importanza e il profondo valore che ricoprono nella società occidentale, pertanto la nostra scuola, il Liceo Blaise Pascal, in tema col progetto 'Libertà e Carcere', ha recentemente svolto un incontro tra le classi quarte e l'avvocato penalista Rita Chiara Furneri: oltre a ricoprire un ruolo fondamentale nel sistema giudiziario italiano, questa figura si occupa della difesa di coloro che si trovano ad essere privati della propria libertà, in quanto rei di crimini penalmente perseguibili.

In particolare, l'avv. Rita Chiara Furneri ha illustrato come la sua vocazione sia nata dalla sua prima adolescenza, avendo vissuto gli Anni di Piombo nella Sicilia di Falcone e Borsellino; oltre all'importante esperienza personale, spiega, la morale e i valori trasmessi dalle istituzioni l'hanno motivata a perseguire un'educazione volta alla difesa dei più fragili, di chi - seppur colpevole di fronte allo Stato - ha bisogno di difesa per non perdere la propria umanità ed è alla ricerca di una nuova vita, passando attraverso il carcere.

L'avvocato penalista focalizzandosi sulla vita quotidiana dei detenuti ci ha inoltre mostrato come molti vengano aiutati in questo iter non solo da figure come la sua ma anche da quella del sacerdote, che fornisce aiuto indistintamente a credenti e non, delle associazioni di volontariato, che forniscono spesso beni di prima necessità come spazzolini da denti; ci ha mostrato che la difesa dei più deboli è un lavoro sinergico al quale anche noi possiamo e dovremmo partecipare.

Nella seconda parte dell'incontro ha compiuto una doverosa digressione sui casi particolari con cui è venuta a contatto: ciò che è il suo lavoro è pur sempre una forte esperienza personale, e rivela come la più grande preoccupazione per lei sia porre i suoi affetti in una posizione di pericolo, di fronte ad importanti casi criminali.

Il coinvolgente dibattito si apre anche sul variegato tema della libertà personale, che lei riconosce come la possibilità di voto ed attività nella vita pubblica, sia un diritto che un dovere, ed ogni incontro si conclude diversamente, sebbene legato dall'invisibile filo rosso del collettivo impegno verso la Giustizia e la Legalità, ognuno nel proprio piccolo.

Ringraziamo infinitamente l'avv. Rita Chiara Furneri ed il Liceo Blaise Pascal per l'opportunità concessaci: è raro e prezioso vedere una persona che rischia la propria libertà per salvaguardare quella di tutti, con ideale, e che riesce a trasmettere tutto ciò con energia a noi studenti.

Romina Romaldetti & Manuel D'Avino II lcC

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