"Hikikomori" è un termine giapponese che significa letteralmente "stare in disparte". Questa è la sindrome che colpisce, oggi anche in Itala, centinaia di ragazzi, prevalentemente di sesso maschile tra i 14 e i 30 anni. Hikikomori viene utilizzato per riferirsi a chi decide di ritirarsi dalla vita sociale per lunghi periodi rinchiudendosi nella propria camera da letto, senza aver nessun tipo di contatto diretto con il mondo esterno.
Antony, affetto da tale sindrome, ha passato gli ultimi due anni della sua vita chiuso in una stanza, completamente isolato ritirandosi da scuola e rifiutando i contatti con tutti i suoi amici che nonostante ciò, mai hanno smesso di cercarlo.
L'Associazione il sorriso di Arianna ha dato vita, partendo proprio da Antony a un progetto contro la dispersione scolastica dando il suo aiuto ai ragazzi in difficoltà socio economiche.
Grazie a Il Sorriso di Arianna, a tutti i suoi sostenitori e in particolar modo ai genitori, studenti, studentesse e insegnanti dell' istituto Pascal di Pomezia che hanno donato la raccolta svolta lo scorso novembre 2018, abbiamo destinato una borsa di studio di 1.000,00 € ad Antony, con i quali è stato aiutato a inserirsi in un gruppo classe di 4/5 studenti di una piccola scuola privata della sua zona permettendogli così di superare le sue difficoltà relazionali che gli impedivano di fatto, nonostante i tentativi, di riprendere la scuola pubblica con gruppi classe molto più ampi.
Il supporto costante degli insegnanti permettono ad Antony di affrontare meglio il disturbo dell'apprendimento che nel tempo ha determinato nel ragazzo la sensazione di sentirsi sempre inadeguato e incapace minando di fatto la sua autostima.
Oggi a due mesi dall'inserimento in questa scuola, Antony frequenta regolarmente le lezioni e mostra tutto il suo impegno ed entusiamo.
Inoltre ha ripreso a uscire con un suo vecchio e caro amico e compagno di classe delle elementari.
La referente del progetto Solidarietà
Barbara Zadra