Il 27 settembre, in concomitanza con il 3° Global Strike Fridays for Future contro il cambiamento climatico, si celebra la Notte Europea dei Ricercatori.
Maggiori informazioni nei seguenti link www.nottedeiricercatori.it
In questa occasione, migliaia di ricercatori incontreranno nelle piazze, nelle università e negli istituti di ricerca migliaia di persone.
Si invita il'intera comunità a dedicare uno spazio durante le lezioni della settimana, per una riflessione sull’importanza dello studio dei saperi scientifici.
La Notte europea dei Ricercatori, promossa dalla Commissione europea a partire dal 2005, ha l’obiettivo di alimentare il dialogo tra cittadini e ricercatori per far conoscere il ruolo della ricerca nella società.
“Non esiste scienza senza collaborazione e la ricerca è il vero volano di sviluppo di un Paese avanzato – ha spiegato il Ministro Fioramonti –. L’Einstein del futuro non sarà un singolo, ma un gruppo, una rete di persone che lavorano a livelli diversi. Io credo fortemente nella citizen science e non solo perché è una bellissima manifestazione di un modello scientifico moderno e contemporaneo, ma anche perché storicamente, sempre, la scienza ha fatto passi da gigante quando tutti, esperti e non esperti, hanno fatto degli sforzi collaborativi. La Notte dei Ricercatori è una grande opportunità per raccontare la scienza a tutta la cittadinanza, per aprire i centri pubblici di ricerca, le università e anche le sale di questo Ministero ai cittadini. Il messaggio per tutti è: ‘ascoltate la scienza’”.
Il Dirigente scolastico
Prof. ssa Laura Virli