Progetto dell’IIS PASCAL finanziato dal MIUR con 74.000 euro! - We-MApp Le donne illustri del territorio Per le vie di Pomezia, Ardea, Anzio e Nettuno
Il Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione del MIUR- in cooperazione con la Direzione Generale per lo Studente, l’Integrazione e la Partecipazione- ha approvato il nostro progetto We-MApp per la Giornata Nazionale della Scuola” che si terrà a Maggio 2018. Il progetto, in linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030 riguardo l’educazione e l’uguaglianza di genere e l’incremento delle conoscenze tecnologiche abilitanti per l’emancipazione della donna, prosegue il percorso di buone pratiche del Liceo Pascal relative allo sviluppo delle competenze di cittadinanza e dell’educazione di genere.
We-MApp affronta il tema della toponomastica femminile come luogo di riconoscimento del valore delle donne nei diversi ambiti della cultura e intende sviluppare su tutto il territorio dell’ambito 16 un percorso di ricerca e sensibilizzazione di studenti e studentesse, nonché docenti coinvolti/e, rispetto alla presenza femminile per la crescita della società.
Il Liceo Pascal, in quanto scuola capofila dell’Ambito 16, inviterà altre scuole del territorio a coinvolgere le classi sia nei momenti di ricerca che di azione sensibilizzatrice nei confronti delle istituzioni locali. Infatti il progetto intende avvicinare le giovani generazioni anche ai processi decisionali che portano all’intitolazione di vie e spazi pubblici a personaggi illustri, realizzando momenti di confronto con le autorità e auspicando come obiettivo di cittadinanza attiva quello di proporre- attraverso un processo democratico vissuto in momenti di riunioni fisiche e on-line- nuove intitolazioni a donne illustri, una per ciascun Comune coinvolto (Pomezia, Ardea, Anzio, Nettuno).
Inoltre, il processo di mappatura delle vie esistenti e intitolazioni proposte (con relative schede illustrative) confluirà su una App per cellulari, che sarà costruita da studenti e studentesse, anche con l’idea di coinvolgere maggiormente le alunne nella progettazione delle fasi tecnologiche. Il progetto è sicuramente ambizioso e richiede la collaborazione e la cooperazione sia di agenti formativi specializzati, che di associazioni culturali ed istituzioni locali.
La nostra Dirigente ci ha creduto, il MIUR lo ha approvato...non ci resta che iniziare!
La Referente del Progetto
Angela Andolfi