Il giorno 27 marzo 2017, 35 alunni delle classi del liceo classico e del liceo scientifico,rispettivamente VgA e 2A, partiranno per Valencia, per partecipare alla seconda fase dello scambio culturale. La scuola di accoglienza è "La Senia" di Paiporta.
Saranno ospitati dalle famiglie spagnole e faranno rientro in Italia il giorno 1 aprile 2017.
Accompagnatori prof.ssa Antonini e pro.fssa Ferrario
Dal 10 al 16 marzo, 22 alunni della classe 2C, accompagnati dalla prof.ssa Peduto, hanno ufficialmente iniziato lo scambio con il Collège d’Alzon a Bure (Tellin), un piccolo paese situato nella parte francofona della Wallonia e della provincia di Lussemburgo.
In questa prima fase dello scambio, sono stati accolti con grande entusiasmo e calore sia dagli studenti che dalle loro famiglie. Questa nuova esperienza ci riporta indietro di oltre 2000 anni quando un piccolo villaggio della Gallia, Arlon, dopo varie resistenze, cedette all’avanzata romana, riuscendo a creare la prima esperienza europea di scambio culturale, se cosi si può dire!
Ed è anche la prima volta che i nostri studenti si confrontano con coetanei che hanno nel loro curriculum non solo la lingua francese e/o inglese ma anche lo studio delle lingue classiche, greco e latino. Il ruolo eccezionale che l’insegnamento e la salvaguardia di ques
te materie riveste anche in un paese del nord Europa sottolinea l’importanza delle nostri radici comuni.
In un'atmosfera cordiale e gioiosa, è stato possibile visitare i luoghi più significativi della regione vallone, come Namurs e Arlon, ma anche Bruxelles, con la visita al Parlamento Europeo, La Grande Place, l’Hotel de Ville e l’Ambasciata Italiana.
La bellissima serata finale ha permesso di concludere uno scambio proficuo. La convenzione triennale con il Collège d’Alzon è stata firmata, in presenz
a del signor Lachapelle,
consigliere del ministro per l’educazione, la signora Schyns, e della nostra Dirigente, prof.ssa Laura Virli. I nostri alunni accoglieranno gli studenti di Bure in Italia dal 22 al 28 settembre 2017 per la seconda ed ultima fase dello scambio.
JYVASKYLA – POMEZIA
Dal 6 al 12 marzo la classe 2F dell’I.I.S. Blaise Pascal di Pomezia ha partecipato allo scambio culturale con la scuola Kilpinen di Jyväskylä in Finlandia, 300 km a nord di Helsinki. Gli studenti erano accompagnati dal prof. Bagordo.
Con il viaggio dei nostri studenti si è consolidata una tradizione che vede le due scuole partner ormai da quattro anni. Gli studenti ed il docente accompagnatore hanno potuto soggiornare presso le famiglie dei ragazzi finlandesi, apprezzando lo stile di vita così diverso da quello italiano; i ragazzi hanno poi partecipato alle attività previste dal curricolo scolastico, suddivisi tra lezioni teoriche e pratiche nelle quali hanno dato prova di grandi abilità. Come da tradizione finnica, buona parte del tempo è stata dedicata agli sport invernali all’aria aperta, dallo sci nordico, praticato a contatto con una natura incontaminata, al pattinaggio sul lago ghiacciato: le temperature, rimaste per quasi tutta la settimana al di sotto dello zero, hanno permesso di apprezzare il più tipico paesaggio invernale ammantato di neve. Non va inoltre dimenticata la conoscenza diretta con le opere del più importante architetto finlandese del Novecento, Alvar Aalto, al quale a Jyväskylä è dedicato un museo.
Per tutti i partecipanti è stata un’intensa esperienza di vita, fonte di divertimento, ma soprattutto di grandi amicizie e di legami profondi che verranno al più presto consolidati quando, a settembre, sarà la nostra scuola ad ospitare gli studenti finlandesi in visita. Sicuramente la calda accoglienza italiana non mancherà!
BIELSKO - POMEZIA
Dall’8 al 14 marzo la classe 3F indirizzo internazionale, accompagnata dalla prof.ssa Ramazzotti, ha partecipato allo scambio culturale con le due scuole Liceum Adam Asnyka e Liceum Stefana Żeromskiego di Bielsko-Biala in Polonia.
Il ricco programma di attività e di escursioni tra cui spiccano il toccante percorso a Birkenau e ad Auschwitz e la visita di Cracovia ha consentito ai nostri ragazzi di immergersi nelle ricchezze culturali e artistiche di un paese che per la sua storia è stato sempre nel cuore dell’Europa.
E’ stata una settimana ricca di esperienze nuove e coinvolgenti per i nostri studenti che sono stati accolti con grande
generosità e calore dai loro ospiti polacchi. Come sempre, il momento di dirsi arrivederci è stato segnato da grande commozione con la promessa di rivedersi a Pomezia il prossimo settembre per la seconda fase dello scambio.
Cos’è uno scambio culturale?
Mettetevi comodi e ascoltate la nostra storia.
Siamo partiti non sapendo cosa aspettarci, infreddoliti e un po’ addormentati, verso un’altra nazione che poco conoscevamo, ma lettori vi giuro che per noi è stata una delle esperienze più belle in assoluto.
Siamo riusciti a conoscere la cultura, il cibo e la condizione sociale del posto, tutte qualità che ci hanno stupito nel corso del nostro viaggio e che ci hanno fatto fare un confronto con la nostra amata scuola e città, i monumenti presenti, i negozi e tutte le cose immaginabili e non, potrei fare una bella lista ma non basterebbero pagine per contenerla.
Ci siamo comunque tutti divertiti: le famiglie erano tutte cordiali e disponibili, ci hanno fatti sentire come loro figli fino all’ultimo secondo, ci hanno salutati e dato il buongiorno, preparato il pranzo e la cena e soprattutto ci hanno accolti nelle loro case con grande affetto. Auguro un’esperienza del genere ad ogni singolo studente, poiché questi scambi culturali ampliano la conoscenza personale e aprono la mente a nuove idee sul futuro che possono essere progetti di vita o semplicemente un posto confortevole dove stare.
Ringrazio la nostra professoressa Barbara Zadra che ci ha dato la possibilità di visitare dei posti magnifici proponendo questo scambio e ringrazio anche le famiglie che ci hanno accolto in questo fantastico viaggio verso la Germania.
Luca Trabocchini, 3DS
Anche quest’anno un gruppo di alunni della nostra scuola ha partecipato all’attività MUN, organizzata presso la “John Cabot University, nei giorni 26, 27 e 28 Febbraio 2017.
Gli studenti hanno preso parte ai lavori delle due commissioni previste per quest’edizione, “Combattere il Terrorismo” e “I Cambiamenti climatici”, in rappresentanza dei più diversi paesi del mondo. Nel corso dei tre giorni dedicati ai lavori, si sono confrontati con studenti provenienti da paesi di tutto il mondo, mettendo in gioco le loro capacità comunicative, di collaborazione e di mediazione: tutto rigorosamente in lingua inglese!
Gli alunni si sono preparati all’esperienza, documentandosi sul paese loro assegnato e prendendo parte ad una lezione sulla storia e il funzionamento dell’Assemblea dell’ONU, tenuta dalla Prof.ssa Nanni, e una su come strutturare un POSITION PAPER, tenuta dalla sottoscritta.
Nel corso della Cerimonia di Apertura del 26 Gennaio presso “L’Accademia de Lincei”, inoltre, gli studenti hanno potuto seguire interventi qualificati di esperti internazionali di Terrorismo e di Cambiamenti Climatici, per poter affrontare la simulazione dei lavori delle due assemblee con maggior cognizione di causa.
Mai come quest’anno l’iniziativa ha visto la partecipazione di studenti delle più disparate nazionalità: ragazzi appositamente venuti dalla Bosnia, dall’Ucraina , dalla Svezia e perfino dagli Stati Uniti per partecipare a questa esperienza, hanno contribuito con la loro energia e le loro diversità a rendere l’ambiente vivace, stimolante e cosmopolita.
Alcuni studenti hanno così commentato l’esperienza:
“E stata un’esperienza indimenticabile , in cui ragazzi di nazionalità diverse, attraverso la conoscenza della lingua inglese, hanno stretto amicizie, scoperto culture differenti e si sono sentiti parte di un mondo in cui le diversità e le somiglianze convivono…” (Matteo IILCA).
“A me è piaciuta come esperienza, anche se ho dovuto fare i conti con la mia timidezza. Ringrazio tutti voi del Pascal per l’esperienza condivisa.” (Damiano IILCA).
“E’ stato molto interessante e costruttivo e mi ha permesso di imparare a relazionarmi meglio con persone con una cultura diversa dalla mia e a cercare di trovare soluzioni a problemi reali, tutto in una lingua straniera. Lo rifarei.” (Claudia IIIB)
“L’esperienza secondo me è essenziale per acquisire la capacità di farsi avanti, qualità indispensabile quando si devono prendere decisioni importanti insieme ad altre persone. Un altro aspetto positivo è che il fatto di essere in contatto con varie nazionalità, che parlano diversi tipi d’inglese, migliora in modo particolare, ma non solo, la comprensione.” (Riccardo IVE)
La Referente del Progetto Prof.ssa Chiara De Iorio
In partenza 28 alunni della 3D e una alunna della 2D che si recheranno per 7 giorni in Germania, per uno scambio cultutale con la Marienschule di Leverkusen, vicino a Colonia, accompagnati dalla prof.ssa Zadra. Le giornate saranno ricche di visite culturali, ma offriranno anche la possibilità di conoscere la scuola, prendere parte ad alcune lezioni e condividere vita e cultura di un altra nazione, ospiti nelle famiglie degli studenti tedeschi.
TIPOLOGIA DELLO SCAMBIO | classe/i coinvolte | periodo | LINK |
Scambio culturale con Germania Dortmund | Classe 2 B | dal 16 - al 30 aprile2016 | programma |
Scambio culturale Fiume Rijeka Pomezia | classe 4 B | dal 30 aprile al 6 maggio 2016 | programma |
Scambio Finlandia JYVASKYLA – POMEZIA |
classe 3 F | dal 29 al 5 ottobre 2016 | programma |
Scambio con Germania 2 | dal 6 al 12 ottobre 2016 | programma | |
Scambio con Francia TALANGE-POMEZIA | classi VGB e IIG | dal 13 al 19 ottobre 2016 | programma |
Scambio culturale con Spagna - Valencia | Classi 2A e VGA | dal 16 al 21 dicembre 2016 | programma |
ITALY PITCHES 2016 - JOHN CABOT UNIVERSITY
Si è conclusa la prima edizione dell' ITALY PITCHES, un progetto realizzato in collaborazione con la John Cabot University di Roma. Un elevator Pitch è un breve discorso utilizzato per trasmettere rapidamente i punti chiave di un argomento e per avviare una conversazione che porterà a qualche azione concreta da parte dell’interlocutore. Pensato per gli studenti del quarto anno delle scuole superiori, l'elevator Pitch contest è diventato il risultato di un'attività didattica che ha come obiettivo generale il dare responsabilità ai giovani e mostrare loro come possono trovare la propria voce, in modo che le loro opinioni non siano solo delle riflessioni statiche sul mondo che li circonda, ma uno strumento affilato per modificarlo. Il progetto si è concentrato quindi sulle varie ONG che operano nel mondo, ed ogni partecipante ha preparato un Pitch di un minuto per sensibilizzare alla causa prescelta. Naturalmente obiettivo trasversale alla preparazione al Pitch attraverso ricerche, video, e prove di esposizione è stato l'utilizzo affinato della lingua inglese.
Ha partecipato a questa prima edizione la classe 4E – affrontando collettivamente la fase dI preparazione e la competizione con i più coraggiosi e preparati ( Alciati Viviana, Clazzer Giorgia, D'Albis Marco, Giuliani Alessandro, Guarino Anita, Navisse Laura, Pandolfi Francesco e Russo Desiréee ) insieme ad una selezione del 3E (Capozzo Leonardo, Hoang An, Iannelli Martina, Marzi Riccardo e Ronca Chiara).
I nostri studenti e le nostre studentesse hanno affrontato il floor con grande entusiasmo e serietà, dimostrando di saper scegliere temi e parole secondo la propria sensibilità e personalità. Si sono confrontati con studenti e studentesse di licei romani e fuori regione, e nel confronto hanno potuto riscontrare le stesse energie, difficoltà, e potenzialità. E' con grande soddisfazione che possiamo congratularci con tutti, ma soprattutto con il VINCITORE DI QUESTA PRIMA EDIZIONE DI ITALY PITCHES, MARCO D'ALBIS del 4E Scientifico. Marco ha sostenuto EMERGENCY nel suo Pitch ed ha dimostrato impegno e serietà nell'affrontare il discorso.
E' stato premiato dalla JCU con l'iscrizione alla SUMMER SCHOOL (corso d'inglese, fotografia e video del valore di circa 1500 Euro) che si terrà a Luglio nelle strutture della John Cabot University.
Il premio è molto ambito e pertanto come si dice in questi casi, AD MAIORA Marco!
La Referente del Progetto Angela Andolfi